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CHATEAU MOUTON ROTHSCHILD

Château Mouton Rothschild 2017 - Pauillac AOC - Chateau Mouton Rothschild

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Scheda tecnica

Tipologia: Rosso
Annata: 2017
Formato: 0.75LT
Denominazione: Pauillac AOC
Vitigni: 90% Cabernet Sauvignon, 9% Merlot, 1% Petit Verdot
Gradazione: 13,00%
Temperatura Servizio: 18/20°C
Affinamento: Botti rovere francese 20 mesi
Abbinamento: Primi di Terra, Secondi di Terra
Nazione: Francia
Regione: Bordeaux

PUNTEGGI ANNATA
ROBERT PARKER 96+/100 - JAMES SUCKLING 98/100 - WINE SPECTATOR 97/100

Note Degustative
Il vino ha un colore scuro, intenso con riflessi granati. Il naso elegante e complesso si apre su aromi di frutti di bosco. Con l'aerazione, note di pepe, bocciolo di ribes nero e fiori secchi apportano una soddisfacente sensazione di armonia. L'attacco è fresco, netto e ben strutturato, conduce a un palato denso e corposo su sentori di frutta fresca. Tannini raffinati e maturi ricoprono il palato, lasciando un'impressione duratura di morbidezza. Un finale ricco ed equilibrato conferma che questo è un vino pieno di promesse.
Dopo un inverno relativamente mite con precipitazioni al di sotto della media, il primo grande evento del 2017 è stata una gelata primaverile che ha colpito l'intero terroir di Bordeaux il 27 aprile, anche se il vigneto Mouton è stato fortunatamente risparmiato. Ciò è stato seguito da una siccità particolarmente lunga, che non si è davvero conclusa fino a dicembre. Spinto da temperature superiori alla media, il ciclo vegetativo della vite è iniziato leggermente prima del solito, a fine marzo. Il clima eccezionale di aprile e maggio ha fatto sì che la fioritura avvenisse 10 giorni prima della media di tutte le varietà. Dopo un giugno molto piovoso, l'estate è stata moderatamente soleggiata ma asciutta, aumentando il deficit idrico iniziato nel 2016. Di conseguenza, le uve sono rimaste piccole, con zuccheri e colore concentrati. Con un ciclo vegetativo precoce e un'estate secca, la vendemmia 2017 è stata particolarmente anticipata. Allo Château Mouton Rothschild è durato dal 7 al 29 settembre. Lo scolo è terminato il 20 ottobre e la miscelazione è stata completata a dicembre. I vini sono ricchi, con un colore profondo e una struttura tannica attraente, corposi e piacevolmente freschi anche se il 2017 è un'annata solare.
Le uve, raccolte manualmente, vengono accuratamente selezionate sia in vigneto che al loro arrivo in cantina. Sfruttando unicamente la forza di gravità il mosto viene trasferito in fusti di rovere francese, nel pieno rispetto delle tradizioni dello Château, e, in parte, in vasche in acciaio inox, cosicché la fermentazione alcolica possa cominciare. L’affinamento ha luogo in barrique in rovere francese nuove e perdura per circa 20 mesi.
Chateau Mouton Rothschild
Probabilmente il più opulento dei Grand Cru Classé. Inizialmente classificato nel 1855 come Duexième Cru, è stato l’unico ad essere promosso al rango di Premier Grand Cru nel 1973. I suoi vini si distinguono per le ricche note di cassis e di sigaro che si manifestano in tutte le annate. Chateau Mouton Rothschild è ricco di storia e di innovazione. Fu lui il primo, nel 1920, ad imbottigliare direttamente tutta la produzione (in passato erano soliti imbottigliare il vino i negociant).
Lo Chateau è famoso per l‘altissima percentuale di Cabernet Sauvignon dei suoi vini , la più alta del Medoc. Attualmente i suoi vigneti sono piantati all‘81% a Cabernet Sauvignon, 15% Merlot, 3% Cabernet Franc e 1% Petit Verdot. I suoi vigneti si trovano nel Grand Plateau de Mouton, confinante con il Grand Plateau de Lafite, è incredibilmente composto per il 98% da un terroir ghiaioso e per solo il 2% da argilla.
Le vigne sono particolarmente vecchie, con alcune parti che raggiungono i 120 anni. La cantina è stata completamente rinnovata nel 2013 ed è composta da 20 tini in acciaio e 44 botti in legno per consentire di vinificare ogni parcella singolarmente. Il vino viene affinato sempre in Barrique nuove.
Altro segno distintivo di Mouton è l‘etichetta, che dal 1945 è affidata ogni anno ad un artista diverso. Nei decenni molti importanti nomi dell‘arte hanno prestato il loro lavoro a Mouton Rothschild. Solo per ricordarne alcuni possiamo citare: Pablo Picasso 1973, John Huston 1982, Keith Haring 1988 e per ultimo l‘artista cinese Xu Bing per il 2018. Oltre al Grand Vin l‘azienda produce un secondo vino, Petit Mouton, ed un vino bianco l‘Aile d‘Argent classificato come Bordeaux Blanc.
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