Ha colore giallo paglierino risplendente. All’olfatto esprime fascino e complessità con profumi di rara eleganza e raffinatezza. Prevalgono sen- tori esotici di frutta matura, burro fuso, vaniglia, pasticceria. In bocca mantiene tutte le promesse dell’olfatto, le conferma e le impreziosisce con gentili sapori e sfumature aromatiche fresche e persistenti.
Storia Etichetta
Dedicato all’album rock “The Joshua Tree” degli U2 uscito nel 1987 e in particolare alla canzone “Where the streets have no Name”. Questo vino nasce con la vendemmia 1987 e nel corso degli anni il suo nome ha subito alcune variazioni. Il primo ciclo di nove anni con il nome “Where the Dreams have no end…”, aveva la particolarità di cambiare il colore della capsula ogni annata rifacendosi ai sette colori dell’iride più il bianco e il nero presenti sull’etichetta, cominciando dal bianco in senso antiorario. Sono, inoltre, raffigurate le quattro fasi lunari. Nel 1996 diventa “Were Dreams, now it is just wine!” con la capsula blu sulla quale è stilizzata la cometa Hale-Bopp, questo per altri sette anni. Infine nel 2003 ritorniamo un po’ all’origine con: “W…. Dreams … ……”, aggiungendo, sotto, l’anno del raccolto e disegnando Marte sulla capsula. I puntini da noi vengono interpretati in “Where Dreams can happen” comunque ognuno può avere diverse ispirazioni.
Abbinamenti
A tutto pasto, ben si abbina a ricchi primi a base di tartufo, a carni bianche, a piatti di pesce al forno.
Jermann
Jermann è la storia di una passione che arriva da molto lontano.
Anton Jermann, il fondatore, lascia la regione vinicola austriaca del Burgenland e poi le vigne in Slovenia per mettere radici in Friuli Venezia Giulia. E’ il 1881.
Quì continua la sua attività vitivinicola, cui Silvio Jermann grazie alla sua genialità e fantasia, dagli anni settanta dà una svolta epocale, portando l’azienda ai vertici italiani e poi mondiali del vino. Oggi la proprietà Jermann si estende su 200 ettari di cui 170 ettari di vigneto e 20 ettari a seminativi e orticole. È un’azienda che dialoga ogni giorno con il mondo ma l’attenzione, però, rimane sempre puntata sulle cose concrete che fanno grande un vino.
L’amore per la terra, insomma, è la pietra miliare di questa azienda agricola, grande perla del Collio, rinomata per i suoi bianchi eccezionali ma anche per i suoi rossi robusti e da tradizione.
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