AG
94/100
TENUTA MASSETO

Massetino 2018 Cassetta da 3 - Toscana IGT Rosso - Tenuta Masseto

1.800,00 €
Poca disponibilitàUltime bottiglie disponibili

Puoi ordinare:1 quantità di questo prodotto
vinosita pagamento sicuro Pagamento sicuro
vinosita spedizione veloce Spedizione veloce
vinosita imballo sicuro Imballo sicuro

Scheda tecnica

Tipologia: Rosso
Annata: 2018
Formato: 0.75LT
Denominazione: Toscana IGT
Vitigni: Cabernet Franc, Merlot
Gradazione: 15,50%
Temperatura Servizio: 16-18°
Affinamento: Barrique rovere francese per 15 mesi
Abbinamento: Arrosti, Carni rosse alla brace, Ragù di carne
Nazione: Italia
Regione: Toscana

PUNTEGGI ANNATA
ANTONIO GALLONI 94/100

Note Degustative
Raccolta in condizioni ideali, l’annata 2018 è caratterizzata da un profilo particolarmente armonioso ed equilibrato. Il Massetino si presenta con un colore rubino scuro con riflessi violacei. Al naso è molto espressivo, dominato da frutti di ciliegia vivaci e maturi, con sfumature speziate e balsamiche e un tocco di rovere tostato. Al palato è elegante, con una trama compatta e setosa e tannini raffinati che sostengono un’espressione brillante e pura di frutta. Il finale mostra note di vaniglia seguite da una sensazione di freschezza minerale.
Dopo la siccità del 2017, l’inverno del 2018 sembrava indicare un ritorno alla normalità, con il freddo e anche qualche giorno di neve che non vedevamo da anni. Le cose sono cambiate rapidamente da marzo in poi, con una delle primavere più piovose della storia di Masseto. Le temperature, soprattutto in aprile, sono state più alte della media, portando a una rapida crescita vegetativa e a una fioritura anticipata di una settimana rispetto alla norma. Sono state necessarie tempistiche precise e l’impiego di tutta la nostra forza lavoro per tenere il passo con le viti e gestire bene sia il diradamento dei germogli che il lavoro su verde. Nel mese di maggio le temperature sono tornate alla normalità, ma l’abbondante quantità di pioggia ha creato un elevato rischio di malattie, soprattutto per la peronospora, che ha messo a dura prova i viticoltori per il resto della stagione vegetativa. Solo grazie alla perfetta organizzazione e al meticoloso lavoro svolto in vigna durante i pochi giorni senza pioggia, è stato possibile mantenere le chiome e l’uva in buona salute. Nel mese di luglio, il clima prevalentemente soleggiato e caldo ha concesso un po’ di riposo prima dell’invaiatura, avvenuta intorno al 22 luglio. Il mese di agosto è stato caldo con qualche pioggia intorno al 15, impedendo un eccessivo stress idrico. Gli zuccheri e l’acidità si sono evoluti lentamente, mentre gli acini hanno raggiunto dimensioni leggermente superiori alla media. La vendemmia è iniziata il 31 agosto con le viti più giovani coltivate ad alberello e poi si è interrotta per una settimana, fino a quando il 6 settembre abbiamo iniziato a vendemmiare le viti più vecchie. Le differenze tra le parcelle sono state particolarmente marcate, portando a una vendemmia molto lunga che si è conclusa il 4 ottobre e che ha prodotto 9 diversi lotti di vinificazione
Ogni singolo lotto del vigneto è stato vinificato separatamente. Viste le grandi dimensioni degli acini, alle vasche è stata applicata frequentemente la tecnica del “saignée” (salasso). Allo stesso tempo, è stato importante estrarre il vino delicatamente per evitare qualsiasi rusticità nella struttura tannica. Le innovazioni che abbiamo introdotto nella nuova cantina Masseto si sono rivelate estremamente utili in questo senso. L’uso del flusso di gravità per riempire le vasche ha preservato perfettamente l’integrità del frutto, mentre le vasche di cemento a forma conica ci hanno permesso di estrarre delicatamente, con una quantità limitata di pompaggio, e di prolungare i tempi di macerazione fino a quattro settimane a temperature di 28-30°C. La fermentazione malolattica si è svolta in barrique, per il 50% di rovere nuovo. Dopo i primi 12 mesi di affinamento il vino è stato assemblato e reintrodotto in barrique per altri 3 mesi, prima dell’imbottigliamento. Il vino è poi rimasto in bottiglia fino all’uscita sul mercato nell’ottobre del 2020.
Tenuta Masseto
Il Masseto nasce da un vigneto singolo: solo sei ettari, in cui la passione e la dedizione si uniscono con il talento e con l'abilità, per dar vita all'eccellenza più alta, frutto dell'ossessione per ogni più piccolo dettaglio, e figlia di un terroir così vocato alla coltivazione della vite. Poi la Tenuta dell'Ornellaia, la nave ammiraglia di quello che è il taglio bordolese per eccellenza, regina indiscussa del territorio di Bolgheri. Due brand, oggi famosi in tutto il mondo: due must assoluti, concepiti su strade parallele ma attualmente ben distinte, che da anni ormai viaggiano indipendentemente, verso un futuro che si prospetta più che roseo. Un futuro roseo, ma allo stesso tempo un passato che per circa due decenni ha viaggiato indissolubilmente sullo stesso binario. Fu infatti nel 1981 che il marchese Lodovico Antinori, cugino di Piero Antinori, fondò la Tenuta dell'Ornellaia, nel cuore della zona di Bolgheri. Con la prima vendemmia del 1985 nacque così quello che diventerà un'icona tra i SuperTuscan: l'Ornellaia, messo in commercio tre anni dopo, nel 1988. Dopo l'inaugurazione della cantina, l'enologo di fama mondiale - Michel Rolland - inizia a occuparsi della parte tecnica di cantina. Negli anni '90 nascono le altre due etichette, "Le Volte" e "Le Serre Nuove". Agli inizi del 2000, Robert Mondavi, il grande produttore californiano, acquisisce la Tenuta, cedendo il 50% alla Marchesi de' Frescobaldi, che acquisterà l'altro 50% solo tre anni dopo. La fine degli anni 2000 vede anche la nascita dell'etichetta "Poggio alle Gazze" e del selezionatissimo vino da vendemmia tardiva "Ornus", da petit manseng in purezza. Una cantina mitica, che ha scritto la storia di Bolgheri. Se ritorniamo alla Tenuta Masseto, però, ecco che il 2019 è da registrare come anno memorabile, con il 12 aprile da segnare in agenda quale data di inaugurazione della nuova cantina, alla quale è seguita la nascita del Massetino, second vin della Tenuta che nell'autunno dello stesso anno ha fatto il suo ingresso ufficiale nell'olimpo enologico internazionale.
*Prodotto soggetto ad esclusione da promozioni attive
Commenti (0)

9 altri prodotti della stessa categoria: