
Ampio delle Mortelle 2019 - Toscana IGT - Cassa Legno - Fattoria le Mortelle - Antinori

Ampio delle Mortelle 2019 si presenta di un colore rosso rubino profondo. Al naso colpisce per la sua complessità aromatica: note speziate di pepe nero e liquirizia sono accompagnate da sentori di piccoli frutti di bosco come ribes nero; completano l’elegante bouquet delicate sfumature di alloro, di fiori di violetta e accenni di cioccolato, grafite e tabacco. Al palato è seducente, con tannini setosi e avvolgenti. Un vino dal grande equilibrio e grazia, contraddistinto da un finale persistente e un retrogusto al cacao amaro e mirtillo.
Ampio delle Mortelle nasce dai migliori vigneti di tenuta, da uve raccolte in piccole cassette e trasferite in cantina per una cernita manuale accurata. Solo selezionati acini hanno raggiunto gli speciali serbatoi troncoconici riempiti per gravità, assicurando l’integrità di ogni frutto. La loro forma e il particolare sistema di follatura garantiscono un processo di vinificazione delicato ma deciso, capace di esaltare i profumi, l’equilibrio del tannino e le caratteristiche varietali. I diversi lotti, separati per varietà, sono stati trasferiti in barrique nuove di rovere francese dove ha avuto luogo la fermentazione malolattica e la successiva maturazione di circa 18 mesi. Il vino è stato poi assemblato e ha affinato per ulteriori 12 mesi in bottiglia prima di essere presentato sul mercato.
L’annata 2019 è stata caratterizzata da un inverno mite, con precipitazioni nella media, e da una primavera tendenzialmente calda nella fase iniziale, seguita poi da un sensibile abbassamento delle temperature nel mese di maggio. Tali condizioni climatiche hanno ritardato la fioritura e favorito il rallentamento del ciclo vegetativo della vite. La stagione estiva è stata generalmente calda, con picchi di calore non eccesivi e lievi precipitazioni durante il mese di agosto. Gli interventi mirati di defogliatura e diradamento e una vendemmia posticipata hanno permesso alle uve di maturare lentamente e in condizioni ottimali. La raccolta è iniziata la terza settimana di settembre con il Cabernet Franc, caratterizzato da profumi speziati, ed è proseguita una settimana dopo con il Cabernet Sauvignon, contraddistinto da fragranze di frutta nera matura. La vendemmia si è conclusa con il Carménère nei primi giorni di ottobre, con uve capaci di donare al vino struttura e complessità.